mercoledì 22 maggio 2013

CONTRO-REPLICA ALL’ASSESSORE CUOMO DE GENNARO.

Gentile Assessore Cuomo de Gennaro, chiariamo a chi legge quanto segue:
  • SACROFANO PROGETTO COMUNE ha pubblicato nel proprio blog un proprio volantino programmatico (in quanto tale necessariamente stringato) sul tema della valorizzazione dei rifiuti differenziati e della gestione del sevizio.
  • Lei si è inserita di Sua iniziativa – assolutamente benvenuta seppur legata ad altra compagine elettorale e benché non chiamata direttamente in causa dal volantino né sollecitata da noi a commentarlo – con una replica di contrasto dei suoi contenuti, per di più accompagnata da ineleganti apprezzamenti davvero poco educati (e in quanto tali non meritevoli di commento) nei nostri confronti, palesando di non (voler ?) comprendere il sia pur chiarissimo italiano espositivo, mettendo così in evidenza – nei fatti – un fine meramente demolitivo.
  • Ciononostante, Le abbiamo dedicato attenzione rispondendoLe garbatamente, ignorando con benevolenza le Sue accuse al vetriolo di fare, noi, valutazioni superficiali e accusare Lei (e il Suo entourage) di speculazione laddove questa è testualmente da noi indicata come ipotesi da investigare per comprendere meglio quelle che riteniamo, a ragion veduta, essere inefficienze (migliorabili, a beneficio – anche della tasca – del cittadino) dell’attuale servizio.
  • Adesso però, la Sua ulteriore replica (sotto riportata), alla luce di quanto sopra, davvero ci sconcerta quando Lei parla di nostro “accanimento” (??) nei confronti Suoi e dell’amministrazione che rappresenta: che fa, prima interviene di Sua iniziativa e poi parla di “accanimento” se Le si risponde? Non Le sembra una pretesa leggermente unilaterale? Da nessuna parte abbiamo scritto che quanto Lei ha fatto/gestito in materia di rifiuti è negativo o da buttare via. Dunque, non capiamo di cosa ci accusa, mentre dovrebbe essere Lei a spiegarci il perché degli insulti gratuiti che ci mandate.
  • Ci lasci però, Lei che taccia noi di poca democrazia (è il colmo…!), la facoltà cosciente e consapevole di conoscere e dichiarare ai nostri elettori il salto di qualità programmatico che si può imprimere ad una gestione che veda il Comune diventare Comune-imprenditore, come quello – era solo un esempio – di Capannori (di cui al video mostratole); che è un passo avanti, non indietro, dunque Lei dovrebbe salutarlo con interesse. Anche perché ci pare proprio che – a differenza di quanto Lei declama – Sacrofano sia ancora alquanto lontana da modelli di virtuosa gestione come Capannori: si guardi bene lo stesso filmato precedentemente fornito ma qui in versione un po’ più allungata  (non ci prenda per cinici…), dove potrà rendersi conto di come anche altre esigenze - quali la bio-architettura, la spesa sociale, l’integrazione cittadina - possano essere virtuosamente gestite. A proposito, quanto ai centri di compostaggio, avete consultato nella nostra zona il CIC (Consorzio Italiano Compostatori)? Avete analizzato e cercato di intercettare i progetti europei (es. Life+) per i possibili finanziamenti? Etc. etc. (sappia che abbiamo in lista candidati molto ferrati in materia…). Lei insiste, e quindi noi non possiamo che reiterare la rettifica alla Sua non corretta lettura – benché sia così chiara la relativa formulazione – del nostro volantino programmatico, ma noi non poniamo affatto il solo costo (tariffa per i cittadini) al centro della questione ma il rapporto costo/beneficio insieme al concetto di RICAVO che, glielo ripetiamo, è tutt’altra cosa: il virtuosismo dei cittadini (non del Comune) nel differenziare i rifiuti prodotti può e deve essere valorizzato, molto di più si può fare per averne un ritorno economico nelle casse del Comune, e quindi nelle tasche dei cittadini (si guardi anche questo altro filmato, illuminante…). Altrimenti, per pagare 108 €/ton la differenziata bastava chiamare l’Avv. Cerroni e, allo stesso costo, anzi per 10 € di meno a tonnellata, farci interrare da lui i nostri rifiuti così com’erano a Malagrotta. Non trova?
Cordialmente.
team Sacrofano Progetto Comune
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Alleanza Civica Per Sacrofano Preme evidenziare, in tema di “valorizzazione” della materia
riciclabile, che l’affermazione attribuitami nella Vostra contro risposta, cioè che “i Comuni non
possono intervenire” è ben diversa da quella realmente fatta ossia che “i Comuni non possono
massicciamente intervenire”. L’avverbio utilizzato, e da Voi omesso, rispecchia e palesa le
difficoltà che i comuni affrontano quotidianamente in ambito operativo, amministrativo e
burocratico.
Metto alla luce le difficoltà, anche poste dalla stessa Provincia di Roma, e mai risolte che la Nostra
Amministrazione ha affrontato per l’avvio del nuovo sistema di raccolta.
Nell’ambito progettuale concordato con la stessa Provincia di Roma ( …. di sinistra ), quest’ultima
aveva indicato al Comune la piattaforma autorizzata per il conferimento dell’umido, tuttavia 7 gg
prima dell’avvio, fissato per il 26.04.2010, la stessa piattaforma ci comunicava la chiusura a causa
della “saturazione” dell’impianto.
Immediatamente l’ufficio richiedeva alla Provincia spiegazioni e delucidazioni sull’accaduto, anche
in considerazione dell’imminente avvio, chiedendo contestualmente l’indicazione di un’altra
piattaforma autorizzata utile ai fini del conferimento, ma la Provincia, ente sovraordinato, al primo
verso problema gestionale da affrontare “scompare”, anzi evidenzia che il termine d’avvio delle
attività è perentorio, pena la perdita del finanziamento …….
La problematica viene fortunatamente e con tempistica utile risolta con un accordo interno con
l’AMA che in deroga ha acconsentito l’accesso all’impianto di Maccarese.
Anche in questo caso non ci sono state “speculazioni o sprechi” in quanto l’extracosto
dell’operazione è stato posto a carico della Provincia di Roma , che comprendendo le problematiche
poste ed “irrisolte” accoglie la diffida del Comune, erogando un ulteriore finanziamento ……
Per quanto concerne il video …. Ritengo che molte delle cose illustrate sono già presenti sul nostro
territorio:
• Il Porta a Porta …. si fa!
• La diminuzione della spesa per il conferimento in discarica ….. c’è stata!
• L’aumento dei posti di lavoro … c’è stato!
• L’isola ecologica …. c’è ed è molto operativa … !
• fontanelle pubbliche per la distribuzione di acqua filtrata… ci sono…!
Inoltre moltissimi aspetti , richiamati dal video, sono stati affrontati ed avviati
dall’Amministrazione Comunale, ed in corso di attuazione quali:
- l’imminente ammodernamento dell’isola ecologica con l’installazione della pesa, consegna badge
agli utenti con premialità in caso di conferimento, installazione telecamere e molto altro ….. (
presente sul capitolato appalto servizio rifiuti… )
- installazione presso le scuole di fontanelle per la distribuzione dell’acqua, da utilizzarsi anche
durante la consumazione dei pasti presso le mense….. ( vedi appalto mensa )
- l’eliminazione della plastica presso le mense, con utilizzo di piatti, posate, bicchieri lavabili e
riutilizzabili…. ( vedi appalto mensa )
Confrontare nuovamente territori diversi, che presentano una diversità di abitudini, leggi regionali,
regolamenti attuativi non mi sembra un buon inizio….
Come ribadisco che confrontare la sola tariffa tra i vari comuni è superficiale…..
• Che regime tariffario adottano? TARSU?TIA1 o TIA2?;
• Che grado di copertura dei costi presentano…..?
• Se in TIA, che piano finanziario hanno adottato?
• Come finanziano la mancata copertura dei costi?
• Che contributi da consorzi hanno?
e tante altre domande bisognerebbe porsi per confrontare territori e bilancio ( soprattutto) differenti.
Se altri Comuni, non solo del Lazio, ci chiamano per avere suggerimenti non solo operativi e tecnici
sul Porta a Porta avviato ci sarà un motivo? Magari abbiamo lavorato discretamente …. ?
Accettatelo …. Anche questa è democrazia ….
Per quanto concerne l’investimento su un eventuale impianto di trattamento dell’umido, è stata una
questione più volte trattata, anche nelle sedi opportune, quali ad esempio la Conferenza dei Sindaci
dell’area di riferimento, ciò al fine del coinvolgimento di altri enti e strutture per dare avvio ad una
conferenza di servizi, inevitabile e necessaria per l’investimento più volte ipotizzato e la procedura
ad attivare.
L’ipotesi era quella di un co-investimento tra più enti, studiando e concordando un’area, di concerto
anche con i comuni limitrofi, chiedendo anche un intervento finanziario alla Provincia, ma gli
investimenti “oggi” sono bloccati dal patto di stabilità, i mutui sono limitati e la Provincia e
Regione hanno chiuso i “rubinetti finanziari”…..
Non capisco questo accanimento per un qualcosa che comunque, purtroppo per Voi, questa
Amministrazione ha oggettivamente fatto, impegnandosi ed investendo risorse umane e finanziarie.
Posso capire, anzi ne sono cosciente, che tutto è migliorabile, in quanto la perfezione non esiste
sulla Nostra terra ( forse… sulla Vostra di non so quale pianeta ), ma l’importante è il percorso fatto
nonché quello che abbiamo costruito con i nostri cittadini tutti!
Cristiana Cuomo De Gennaro
Assessore ambiente, urbanistica, trasporti.

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